-
Numero messaggi
12 -
Registrato
-
Ultima Visita
Contenuti inviati da Green63
-
Buongiorno, torno a questo forum con alcune domande apparentemente semplici. Qualcuno mi saprebbe indirizzare ad una officina competente (e intendo competente) sulla Mustang, in particolare la 2.3, che sia raggiungibile da Milano? Piccolo preambolo: I tagliandi li faccio presso Ambrostore che segue le prescrizioni della casa. Se faccio domande fuori dalla manutenzione ordinaria, cortesemente, mi danno indicazioni generiche. Il problema di una staffa del comando chiusura capote non l'hanno saputo valutare, come anche un paio di altri "specialisti", uno dei quali particolarmente disonesto. Il problema e' stato brillantemente risolto da un tappezziere specializzato in auto che si trova in un interno di viale Certosa 115 a Milano (bravo ma non si occupa di meccanica). Ho avuto a che fare con 9000 giri per rendere piu' "allegra" la mia auto e per fare alcuni piccoli adattamenti tipo lunotto oscurato. La centralina, praticamente inutile, giace in una scatola nel box ed i vetri sono ancora originali. Rimane il cambio dello scarico, questo fatto a regola d'arte. Non tornero' da loro. Per "risolvere" il problema delle prestazioni, come spiegato in altro thread, ora ho davvero i 317 CV per i quali pago il superbollo, sono andato da Bergamo Carburatori che ha fatto un lavoro egregio (bravo ma non si occupa di meccanica). Ho contattato piu' volte Cavauto (showroom di Monza, officina ad Erba) parlando con una persona che mi era parsa piuttosto competente ma che e' poi "scomparsa" (credo licenziata) prima di incontrarla. Ritorno dal capo officina che mi dice che verro' richiamato al rientro dalle ferie della persona piu' adatta ad affrontare i miei problemi. Siamo a meta' Ottobre..... chissa'? Ho 2 problemi seri ed un paio di minori: Il motore scalda veramente tanto, troppo. Questo si riflette nell'abitacolo che richiede anche in inverno l'aria condizionata. Ci sono vari interventi possibili ma vorrei valutarli con un esperto per capire i rapporti costi/benefici. Durante un nubifragio, con strade allagate (15/20 cm di acqua) una grande quantita' di acqua e' entrata all'altezza della seduta posteriore destra. Vorrei fare controllare sul ponte eventuali passaggi o plastiche spostate. Con pioggie "normali" nulla di cio' e' mai accaduto. I problemi minori sono invece: Oscuramento vetri posteriori. Non mi fido a farlo io e vorrei un prodotto omologato. Verifica candele all'iridio, gia' acquistate. Incredibilmente ne' il manuale utente, ne' il manuale di officina (ho acquistato il CD originale americano, piuttosto incompleto in certe aree e superdettagliato in altre) menzionano il tipo di candela originale e/o compatibilita'. Ho trovato informazioni sparse su internet ed acquistato 4 candele. L'unico modo di sapere quali candele monta la mia convertibile e' quello di svitare una candela e leggerne l'etichettatura !!!! Vetro laterale elettrico. Come gia' altri in questo forum, anche il mio vetro lato guida, se comandato in automatico, all'arrivo in chiusura si riapre completamente. Devo quindi chiuderlo ad intermittenza per evitare questo fastidioso problema. Sul forum ho trovato varie soluzioni e su quello americano una guida step-by-step che richiede lo smontaggio dei pannelli portiera e alcuni interventi sui meccanismi. In linea di principio potrei fare tutto io ma, anche in questo caso, vorrei un parere. Tutto questo per dire che non ho ancora trovato un contatto competente, disponibile e non troppo lontano per identificare quali interventi siano da prevedere per rendere il mio sogno a cielo aperto ancora piu' perfetto. Spero qualcuno in questo forum possa indirizzarmi. Grazie PS specifica candele acquistate (non ancora montate) CANDELA ACCENSIONE DENSO IRIDIUM POWER ITV22 - APERT. CHIAVE: 16 PER FORD USA MUSTANG MK6 CABRIO 2.3 ECOBOOST 317 CV
-
Ritardo accelerazione Ecoboost - Soluzioni?
Green63 ha inserito una discussione in Ford Mustang 2015
Bentrovati, questo a' il mio primo post (non ho visto aree per la presentazione), spero di fare le cose per bene. Ho acquistato una Mustang Cabrio 2.3 del 2018 con (purtroppo) il cambio automatico a 6 marce. Nel misto veloce si comporta bene ma nel misto lento il ritardo fra la pressione del pedale del gas e l'effettiva erogazione della spinta e' molto elevato e ricorda i turbo anni 80, togliendo molto al piacere di guida. Ho fatto alcune modifiche sperando di eliminare o ridurre sensibilmente questo problema, in particolare e specificatamente per questo, ho montato un "pedal-booster" e modificato le turbine, ovviamente facendolo fare ad uno specialista. Il risultato, pur migliorativo, non e' soddisfacente. Non che mi consoli ma mi dicono che col piu' recente cambio a 10 rapporti questo problema e' meno sensibile, ma non avevo la possibilita' di acquisto data la cessata presenza in listini del 2.3 Ecoboost e comunque sull'usata trovare cabrio con cambio manuale e' molto difficile (con esclusione dell'import da USA che pero' ho escluso). La domanda e' quindi: Si puo' fare qualcosa per rendere la reazione alla pressione del gas piu' diretta? Preciso che uso l'auto solo in strada e non ho intenzione di stravolgerla con preparazioni da gara o cose estreme. Ringrazio in anticipo qualsiasi consiglio. -
Ebbene si Mattia86, ho interpellato anche un preparatore (non 9000 giri) che conferma quanto dici tu (ed i vari siti che trattano questo argomento). Sono caduto nella sindrome dell'informazione selettiva (chi crede a chi dice quello che lui stesso vuole sentrsi dire) tanto in voga in questi tempi... Come detto non faro' dietrofront perche', come avrete capito, prima l'auto era "da vendere", non tanto per scarse prestazioni quanto per pessima erogazione. Moralmente non mi sento poi cosi' "fuori" con una potenza effettiva vicina a quella dichiarata, una emissione sonora entro i limiti ed un consumo anche inferiore a prima (non so' ancora di quanto ma il computer di bordo mi rinfranca). Concludo questo mio thread con soddisfazione (l'auto va che e' una meraviglia) e spero questa mia condivisione possa servire a qualcuno. Fatemi la cortesia. Non dite a nessuno che ho rimappato.
-
Hmmm, per curiosita' ho cercato sul web evidenze in merito a quanto dichiarato nel video e.... non ne ho (ancora) trovate. Tutti i link qui sotto sono "anzianotti" ed a cavallo del 2016, data nella quale il CDS ha "aperto" ad interpretazioni meno restrittive del tuning delle auto. In ogni caso tutti i riferimenti che ho trovato fino ad ora NON indicano alcuna tolleranza ed IMPLICANO LA RIOMOLOGAZIONE in caso di modifiche alla centralina. Magari qualcuno piu' addentro di me in questi aspetti ha informazioni piu' precise? https://www.laleggepertutti.it/126953_rimappatura-auto-quando-e-legale-e-quando-illegale#Rimappatura_dell’auto_cosa_fare_perche_sia_legale https://www.motori.it/curiosita/238615/rimappare-la-centralina-piu-potenza-ma-e-legale.html https://www.diritto.it/rimappare-la-centralina-dell-auto-e-legale/
-
Scusa Mattia86, ormai possiamo parlare francamente senza scusarci reciprocamente... a me risulta che rimappare una centralina non sia di per se' "illegale" e che il Ministero dei trasporti ritenga "entro i livelli di omologazione" una variazione entro il 10% rispetto ai valori dichiarati dal costruttore. Per essere precisi con il termine "a me risulta" mi rifaccio al video di 9000 giri che parla dei tuning ammessi dal CDS linkato qui sotto. Nel mio caso specifico mamma Ford dichiara 317CV quindi se dopo una rimappatura rimango fra i 285 ed i 348 CV rimango "omologato" (ammesso che 9000 giri sappia quel che dice). Ora, se mi chiedi la specifica circolare del ministero dove questa tolleranza e' espressamente definita, io non te la so indicare ma magari qualcuno nel forum si (oppure smentira' questa affermazione). Se, invece, hai evidenze che la mia assunzione sia errata, seppur con disappunto (ormai non rimappo all'indietro il mio cavallino), la prendero' a riferimento. Credo questo tipo di discussioni sia il bello e l'utile di un forum Mustang (condividere, discutere, apprendere).
-
Ciao ad entrambi e grazie dei commenti, ad onore del vero (non lo ho scritto per evitare di diventare troppo "lungo"), il "cervello" di Bergamo Carburatori ha dichiarato che, nelle condizioni del test (auto ferma, temperatura intorno ai 35/36 gradi) un motore turbo genera fra i 15 ed i 25 CV in meno di quelli che erogherebbe in condizioni piu' "normali" di utilizzo. Rimane un netto gap rispetto alle potenze dichiarate ma non era la potenza il mio problema. Ha anche aggiunto che la centralina in un paio di giorni di utilizzo, avrebbe "digerito" (autotuning) la nuova configurazione migliorando leggermente i valori rilevati, a prescindere dalle condizioni del test. Concordo col commento di andare subito da chi sa come fare.... ma io, purtroppo, non lo sapevo e, senza malizia, nei commenti precedenti non ho avuto le "dritte" giuste. Non e' una critica ma semplicemente un auspicio. Suggerirei a chi nel forum ha una consolidata reputazione di "suggerire" ai neofiti in quali direzioni andare. Capisco la difficolta' in questo (non si sa mai chi c'e' dall'altra parte del thread). Ribadisco, nessuna malizia, a me e' andata bene, ora ho una auto che non viola il +/- 20% rispetto alla potenza dichiarata a libretto, lo scarico non supera i 92 db legali, il motore non ha subito interventi illegali quindi sono ancora perfettamente "omologato". Ho una auto che diverte, si puo' guidare in rilassatezza ed in pieno confort ma quando serve eroga potenza abbondante, quando il meteo lo consiglia ha per tetto solo il cielo, una linea estremamente piacevole, spazio per i bagagli necessari anche ad un bel viaggetto.... faccio fatica a trovare aspetti negativi (poi ora che ha passato i 5 anni anche il superbollo e' diventato meno cattivo).... In queste condizioni temo mi avrete in questo forum ancora a lungo.... Buona strada a tutti.
-
Ragazzi bentrovati. Ritorno su questa discussione dopo tanto tempo ed un po' di esperienza in piu', spero di fare cosa utile a chi si trovi nelle mi stesse condizioni iniziali. IL PROBLEMA. La mia Mustang 2.3 Cabrio del 2018 (317 CV, 6 marce) aveva un comportamento del motore da cavallo imbizzarrito che portava la guida, specialmente nel misto lento, ad essere sgradevole soprattutto per il passeggero. Il turbo lag estremamente elevato portava a continui saltellamenti (on-off del turbo) come nei primi turbo degli anni 80. Nei percorsi misti lenti il turbo ingaggiava giusto prima della frenata successiva portando vero fastidio ai passeggeri. Anche il cambio risultava molto lento (in tutte le modalita' di guida) e nell'uso sportivo portava a frequenti fuorigiri, anche nel caso di utilizzo delle palette. La mia Mustang rifletteva tutti i difetti che in Europa si attribuiscono alle auto americane, non ultime le vergognose e menzognere dichiarazioni di potenza (ho pagato per anni un superbollo su potenze nemmeno vicine alla realta'). GLI ERRORI. I primi tentativi, da neofita e privo di esperienza su questo tipo di auto, sono stati costosi e frustranti. In particolare il montaggio di una centralina add-on nel tentativo di ridurre turbo-lag ed incrementarte la potenza (9000 giri) si e' dimostrato inutile se non controproducente. Alla fine ho mantenuto la centralina add-on sempre disinserita, con buona pace della spesa (ca 600 Euro). Contattando persone molto piu' esperte di me sono andato da un preparatore piuttosto noto di Erba che mi ha letteralmente terrorizzato: "su queste auto (2.3l) non ci metto nemmeno le mani perche' hanno un motore estremamente fragile che se spinto anche poco si rompe con costi folli per il ripristino (ca 14k Euro)". Ero arrivato alla quasi decisione di vendere l'auto perche', seppur bellissima, non era effettivamente utilizzabile in modalita' "rilassante" col tetto aperto nelle strade nei boschi toscani. LA SOLUZIONE. Dopo vari colloqui ho contattato Carburatori Bergamo e, prenotato uno slot, messo il pony sul ponte, fatto il primo "lancio" ed elaborati i risultati, abbiamo brevemente discusso di come avrei voluto che quel motore andasse. Spiegato il mio "desiderata" dopo qualche minuto hanno caricato una nuova mappa sulla centralina originale ed effettuato un nuovo "lancio" sul banco. Il mio "desiderata" rimaneva quello originale, ridurre l'enorme turbo lag favorendo invece una maggiore progressione e nel contempo (vista la scarsissima potenza erogata) di portare la potenza nei dintorni di quella che pago ogni anno fra bollo e superbollo. Come anche altri, Bergamo Carburatori conferma che il 2.3 litri Ford non e' un motore robusto, anzi, ma raccomanda di scaldarlo bene prima di sforzarlo e similarmente di raffreddarlo qualche minuto al minimo prima di spegnerlo al fine di ridurre gli shock termici che sono estremamente pericolosi. Raccomandano di cambiare olio motore non oltre i 10k km. Confermano anche il problema dei depositi carboniosi che si limitano cambiando le candele contestualmente al cambio d'olio. In questo modo, dicono, il motore dura quel che deve senza troppi problemi. IL RISULTATO. Oggi io guido una vettura radicalmente diversa da quella che avevo prima con un motore molto piu' brillante ed una progressione che si avvicina molto a quella di un aspirato. Nonostante non abbiano fatto interventi in questa direzione, anche la cambiata e' piu' fluida. Ho effettuato varie prove in percorsi misti lenti e veloci oltre che alcuni tratti autostradali e la mia soddisfazione e' estremamente alta. Per inciso, anche il consumo generale e' diminuito. Allego i grafici (in blu "prima" ed in rosso "dopo") dove: 1) Si vede che Ford dichiara circa 70 CV IN PIU' DI QUELLI VERI (52kW x 20 Euro al kiloWatt = 1040 Euro buttati nel water ogni anno) 2) La curva della coppia (quella che mi interessava) non solo e' piu' alta ma anche distribuita su un arco di utilizzo maggiore.
-
Ciao, scusate il ritardo.... Mi proponevo di utilizzare il pony per ulteriori prove, dopo le ultime modifiche non ho utilizzato l'auto se non in autostrada. Ho anche dovuto risolvere un problema legato ad una sorprendente politica ricambi Ford (ho speso 100 Euro per un ricambio, coppiglia ferma-braccetto rimando capote, che costerebbe 50 centesimi ed ho comunque dovuto recuperare da un ferramenta, appunto, a 50 centesimi), per poter utilizzare l'auto senza limitazioni varie. Per chiarire "da dove vengo" io sono un motociclista, in particolare fuoristradista/adventure. L'auto, per me, e' sempre stata solo un mezzo per muovermi dal punto A al punto B in sicurezza e sufficiente comodita' avendo a disposizione lo spazio per me e la famiglia (quindi SUV da parecchi anni). Non amo il cambio automatico in generale (ce l'ho anche sull'auto di famiglia, in montagna mi cambia anche in modalita' manuale quando invece voglio freno motore!!!) come non amo gran parte delle assistenze alla guida che disabituano il pilota al governo/dominio del mezzo. L'acquisto di Sandor, il mio pony, e' legato ad uno dei tanti sogni nel cassetto che ciascuno ha e che qualche volta si riesce a realizzare, ma auto sportive, anche in pista ne ho guidate e, pur non essendo un esperto pilota, me la cavo benino con i mezzi a motore. Ho pero' avuto tra le mani prodotti italiani e tedeschi, con cambio automatico, dove la reazione al pedale e' notevolmente piu' rapida, nei sorpassi premi l'acceleratore quando ti serve accelerare, non mezzo secondo prima. Nei prossimi giorni prenotero' una sessione in pista, probabilmente a Monza, dove vorrei coinvolgere un amico con maggiore esperienza di me per conoscere Sandor un po' meglio ed in sicurezza (magari nel forum c'e' qualcuno che fa questo tipo di cose?). Ero un po' sorpreso che su un modello sportivo come la Mustang ci fosse un ritardo che considererei normale su un SUV, da qui la mia richiesta di pareri sul forum, ma nessun dramma, devo imparare ad utilizzare il mezzo "Mustang" per quello che questo offre. Se il problema e' di accelerare (o mettere la mappa "circuito") un po' prima di quanto potrebbe essere necessario, direi che il sogno nel cassetto rimane felicemente compiuto. Rimane un grosso grazie per i consigli qui sopra e per altri eventuali in futuro.
-
Ciao Abacab e Mattia86, intanto grazie delle risposte. Chiarisco con alcuni dettagli. Ho fatto installare, insieme al pedal-booster una centralina add-on (Seletron), cambiare lo scarico con un Regazzon "moderato", cioe' che rimane entro i limiti di legge riguardo al rumore ma con una marmitta in meno, e cambiati i filtri aria con un modello piu' sportivo. La modifica della geometria delle turbine mi e' stata suggerita successivamente, dallo specialista, per ridurre il ritardo in accelerazione. Come detto sopra non cerco la potenza, che risulta gia' anche troppa, ma la fluidita'. Il tema "ritardo" e' generale, nel senso che l'automatismo del cambio appare lento in praticamente tutte le situazioni che Mattia ha indicato. Ho provato la mappatura "sport" ma non la "race", cosa che mi riservo di fare un giorno in qualche pista. Per chiarire meglio (spero) il concetto di ritardo faccio un paio di esempi simili: Misto stretto con serie di curve vicine (diciamo 15/20 metri), acceleratore premuto circa a meta' corda e spinta (cioe' effettiva reazione del motore) quando ormai e' tempo di frenare per affrontare la curva successiva. Con la spinta che arriva al momento della frenata che rende poco confortevole, soprattutto per il passeggero, una guida "allegra". Stessa cosa nei sorpassi. L'acceleratore va premuto poco prima dell'inizio del sorpasso per eliminare questo ritardo ed effettuare una manovra piu' sicura. Abacab caldeggia il cambio dell'intercooler, avete indicazione di chi possa contattare in zona Milano per valutare la cosa? PS: Questo e' il video del primo intervento https://www.youtube.com/watch?v=Mhsvfzd7BPk