Alex P 31 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 16 Ciao a tutti, sono in attesa, a 9 mesi esatti dalla firma del contratto, di ricevere la mia Mustang EcoBoost 2020 (vedi sotto). L’auto è arrivata in Italia, ma il concessionario mi dice che Ford non si è ancora decisa a omologarla, pur ricevendo quotidiani solleciti: qualcuno nel forum ha contatti diretti in Ford Italia per perorare la mia causa e accelerare l’omologazione? Ho il VIN e sono pronto al pagamento dell’eco tassa, attendo solo omologazione e targa! Grazie, Alex Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia86 277 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 17 La stessa coda che c'è per l'arrivo su suolo italico è la stessa che poi c'è per l'omologazione con la logica first in first out. Tu puoi sollecitare quanto vuoi, ma se prima di te ci sono 50 auto i tempi non sono brevissimi. Porta pazienza, non è che Ford ha qualcosa nei tuoi confronti. 1 Alex P ha reagito a questo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alex P 31 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 17 4 ore fa, Mattia86 ha scritto: La stessa coda che c'è per l'arrivo su suolo italico è la stessa che poi c'è per l'omologazione con la logica first in first out. Tu puoi sollecitare quanto vuoi, ma se prima di te ci sono 50 auto i tempi non sono brevissimi. Porta pazienza, non è che Ford ha qualcosa nei tuoi confronti. Lo so, lo so :-) Le sto provando tutte. Sapere che la mia Mustang è lì, pronta a scattare, e non poterla guidare, mi tira scemo ;-) Alex Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Abacab 134 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 19 Omologarla? Coda intendi, per favore? Quando vengono spedite dovrebbero essere già conformi alle normative. So che devono essere, o dovevano, trattate nel sottoscocca e "rese presentabili" all'acquirente. Poi anche registrate in dogana e procedere all'incasso di tasse ed iva ma l'omologazione? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia86 277 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 20 7 ore fa, Abacab ha scritto: Omologarla? Coda intendi, per favore? Quando vengono spedite dovrebbero essere già conformi alle normative. So che devono essere, o dovevano, trattate nel sottoscocca e "rese presentabili" all'acquirente. Poi anche registrate in dogana e procedere all'incasso di tasse ed iva ma l'omologazione? Intende dire l'immatricolazione...nel gergo comune è spesso confusa 2 Alex P e Abacab ha reagito a questo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alex P 31 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 20 9 ore fa, Mattia86 ha scritto: Intende dire l'immatricolazione...nel gergo comune è spesso confusa Sì, ho riportato omologazione, così come scritto dal concessionario, ma anche per me omologazione = immatricolazione, non essendo un'auto "straniera" o di reale importazione. Anyway, io attendo. Alex Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Attilio ta 2 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 20 Ciao a tutti...qualcosa non quadra... se intende immatricolazione...si fa in un "clik" presso uno STA agenzia pratiche auto...l'omologazione dovrebbe essere europea.....secondo me il concessionario ha bisogno del "coc".....documenti che Ford deve dare al concessionario per immatricolare l'auto...!!! IL CERTIFICATO DI CONFORMITÀ (CONOSCIUTO ANCHE CON LE SIGLE C.O.C., COC O CDC) È UN TITOLO CHE ATTESTA LA PROPRIETÀ DI UN AUTOVEICOLO NUOVO PRIMA DELL’IMMATRICOLAZIONE. Rappresenta una dichiarazione di conformità UE per auto, autocarri e moto. Questo documento viene rilasciato al concessionario dalla casa madre nel momento in cui acquista l’auto e garantisce la libera circolazione dell’automobile all’interno dell’UE. È stato infatti introdotto dalla Direttiva sulle omologazioni EC-92, con un duplice obiettivo: abbattere quelle barriere che ostacolavano il libero movimento di prodotti all’interno degli stati membri e uniformare gli standard tecnici, ambientali e anche automobilistici. Il certificato di conformità contiene informazioni sul veicolo, il suo numero di omologazione, dettagli tecnici e altri dati secondo il Regolamento UE. Di norma è detenuto da una banca delegata dalla casa madre. Nel momento in cui la concessionaria procede al pagamento del veicolo, il certificato viene rilasciato in modo che la concessionaria stessa possa immatricolarlo e venderlo successivamente al cliente. Questo documento è quindi fondamentale per poter commercializzare le automobili, ma non può essere rilasciato: a un veicolo che non dispone di un’omologazione europea (CE) , come ad esempio le auto destinate ad altru mercati; a veicoli prodotti prima dell’applicazione delle norme europee; a veicoli allestiti. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia86 277 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 21 13 ore fa, Attilio ta ha scritto: Ciao a tutti...qualcosa non quadra... se intende immatricolazione...si fa in un "clik" presso uno STA agenzia pratiche auto...l'omologazione dovrebbe essere europea.....secondo me il concessionario ha bisogno del "coc".....documenti che Ford deve dare al concessionario per immatricolare l'auto...!!! IL CERTIFICATO DI CONFORMITÀ (CONOSCIUTO ANCHE CON LE SIGLE C.O.C., COC O CDC) È UN TITOLO CHE ATTESTA LA PROPRIETÀ DI UN AUTOVEICOLO NUOVO PRIMA DELL’IMMATRICOLAZIONE. Rappresenta una dichiarazione di conformità UE per auto, autocarri e moto. Questo documento viene rilasciato al concessionario dalla casa madre nel momento in cui acquista l’auto e garantisce la libera circolazione dell’automobile all’interno dell’UE. È stato infatti introdotto dalla Direttiva sulle omologazioni EC-92, con un duplice obiettivo: abbattere quelle barriere che ostacolavano il libero movimento di prodotti all’interno degli stati membri e uniformare gli standard tecnici, ambientali e anche automobilistici. Il certificato di conformità contiene informazioni sul veicolo, il suo numero di omologazione, dettagli tecnici e altri dati secondo il Regolamento UE. Di norma è detenuto da una banca delegata dalla casa madre. Nel momento in cui la concessionaria procede al pagamento del veicolo, il certificato viene rilasciato in modo che la concessionaria stessa possa immatricolarlo e venderlo successivamente al cliente. Questo documento è quindi fondamentale per poter commercializzare le automobili, ma non può essere rilasciato: a un veicolo che non dispone di un’omologazione europea (CE) , come ad esempio le auto destinate ad altru mercati; a veicoli prodotti prima dell’applicazione delle norme europee; a veicoli allestiti. Il COC è un documento in cui sono riportate le caratteristiche del veicolo, quali dimensioni, ingombri, raggio di sterzata, motore, norma antinquinamento etc etc. Il documento solitamente è stampato dalla filiale italiana del marchio ed è una cosa immediata. Non capisco cosa voglia dire "veicoli allestiti", in quanto per i veicoli industriali ogni modifica al telaio causa allestimento prevede il rilascio di un nuovo COC della casa costruttirce per la successiva immatricolazione con indicati i nuovi valori e caratteristiche modificate. Considerando che l'auto è standard non credo ci siano problemi ad avere il COC, piuttosto saranno lungaggini burocratiche per avere le targhe. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Attilio ta 2 Segnala messaggio Inviata 2020 Gennaio 21 Si hai ragione...il coc è stato inserito nel portale della mctc fine 2019.....ho avuto possibilità di controllare...ho già scritto in privato al ad Alex..... 1 Alex P ha reagito a questo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti