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lukalibe

Si spegne a caldo 289 auto

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Ciao a tutti,

nel frattempo che cerco di capire il problema chiedo qua, magari qualcuno ha avuto un problema simile con Mustang Coupè del 67 con 289.

A motore caldo dopo un po' di percorrenza di colpo l'auto si spegne, facendoraffreddare un po' riparte senza problemi, sembra un problema elettrico poichè il filtro della benzina è colmo e allentando un po' la fascetta è anche in pressione. Ultimamente per risolvere il problema è stato sostituito lo spinterogeno con uno elettronico con bobina inclusa, cavi candele e candele, purtroppo però non è stato risolto. Preciso che dal precedente proprietario sono stati sostituiti pompa benzina, carburatore (ora monto un Holley), alternatore e starter.

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A me faceva una cosa simile, alla fine era l’ignition coil; cambiato quello e il problema si è risolto.

in ogni caso, che temperatura del motore hai quando si spegne?

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La temperatura del motore è ok, sempre a metà o poco meno. Come dicevo sembra che di colpo vada via la corrente e non ci sia più scintilla...l’ignition coil è stato sostituito quando hanno cambiato lo spinterogeno, ora è integrato.

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Simile problema con la mia prima auto, venduta per disperazione dopo mesi di multipli interventi: mai capito perché, improvvisamente decideva che non poteva superare i 30 Km/h circa se non mi fossi fermato a cofano aperto per un po'.

Bobina, cavi, spinterogeno, candele, pompa e tubi benzina, mezzo motore inutilmente sostituito in garanzia. Non per scoraggiarti ma magari mi spiegherai tu...

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Ciao Lukalibe, come spesso accade sono stati cambiati componenti senza fare una vera diagnosi alla macchina. C'è il falso mito che uno spinterogeno elettronico con tutti gli annessi e connessi sia migliore di quello standard e sia la panacea a tutti i problemi, ma come puoi vedere con la tua esperienza così non è. Considerando il problema che riscontri, occorre controllare il cablaggio che alimenta la bobina e tutto il sistema. E' un positivo sottochiave, non è raro che il blocchetto abbia problemi con l'età e l'usura. Scaldandosi potrebbe non far chiudere il contatto interno e dare il problema, raffreddandosi i materiali si contraggono di nuovo e il tutto funziona.

Va fatta una diagnosi come si deve alle alimentazioni anche con macchina in movimento. Schema elettrico e si controllano i positivi,  masse e fusibili che alimentano l'accensione.

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14 ore fa, lukalibe ha scritto:

Ok. Mi metterò il cuore in pace e farò fare un controllo generale, speriamo di trovare qualcuno in grado di fare un buon lavoro e risolvere una volta per tutte.

Se hai dimesticchezza con il multimetro, usando i manuali elettrici che trovi anche online, non è un lavoro complesso controllare le alimentazioni. Non sono molte e sono accessibili

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Un po' di dimestichezza la ho, ho anche il manuale di manutenzione con gli schemi elettrici, rimango dell'idea che certi lavori vadano fatti da professionisti che sappiano individuare i problemi e soprattutto risolverli. Calcolando che è stata in mano a gente del settore che non è riuscita ad individuare precisamente il problema, non credo che io abbia più competenza di loro per riuscirci.

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4 ore fa, lukalibe ha scritto:

Un po' di dimestichezza la ho, ho anche il manuale di manutenzione con gli schemi elettrici, rimango dell'idea che certi lavori vadano fatti da professionisti che sappiano individuare i problemi e soprattutto risolverli. Calcolando che è stata in mano a gente del settore che non è riuscita ad individuare precisamente il problema, non credo che io abbia più competenza di loro per riuscirci.

Guarda che molti professionisti del settore poi non si rivelano tali e di casi in giro ce ne sono molti purtroppo. Pensano di risolvere cambiando pezzi a caso...

Mettiti tu con calma e verifica anche muovendo il cablaggio dietro al cruscotto se succede qualcosa, fare diagnosi costa tempo e quindi denaro, sono poche le officine che la fanno veramente.

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20 ore fa, Mattia86 ha scritto:

Va Pycon che sulle vecchiette sono due cavi, un positivo e un negativo, fino l'impianto di accensione.

Ma se è così facile, perchè si diceva che gente del settore non sia riuscita a venirne fuori ? <_<

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8 ore fa, PYCON ha scritto:

Ma se è così facile, perchè si diceva che gente del settore non sia riuscita a venirne fuori ? <_<

Per quello che ho scritto in risposta a lukalibe. La tendenza della maggior parte dei "professionisti" è che quando c'è un problema è colpa del componente installato che è vecchio e quindi installano l'equivalente moderno elettronico perchè più affidabile, ma senza andare a cercare le vere ragioni del problema. Ti faccio alcuni esempi.

Esempio 1 - L'auto strappa, si spegne o fa fatica ad accendersi, controllano che arriva benzina e se c'è via a sostituire l'accensione condensatore e puntine con un sistema elettronico. All'apparenza hai risolto perchè sicuramente un sistema elettronico riesce a dare più tensione alle candele ma magari non ha eliminato il difetto. Un sistema con spinterogeno classico una volta regolato a dovere (occorre esserne capaci ovviamente) non lo tocchi più per anni.

Esempio 2 - L'auto surriscalda. Cosa fanno molti? Mettono radiatore maggiorato in alluminio e pompa acqua Hi-flow. Spesso l'auto è per forza più fredda perchè c'è più acqua che gira ma non hai risolto il problema che spesse volte è legato ad anticipi di accensione errati, carburazione sballata, termostato errato, circuito di raffraddamento intasato e/o sporco, errati giochi tra bielle e albero motore etc etc.

In soldoni le soluzione che vengono applicate il più delle volte sono "massima resa con pochissima spesa di tempo" e con guadagno su ricambi per i quali si può fare a meno. Fare una diagnosi come si deve costa tempo e fatica.

Tornando al problema elettrico che affligge l'auto di lukalibe, l'aver messo un sistema elettronico non gli ha risolto il problema perchè è proprio la parte che alimenta quella funzione che potrebbe avere problemi e non il vecchio spinterogeno per quanto mal messo potesse essere. Per questo ho suggerito di armarsi di pazienza e di fare due controlli elettrici da sè. Se il problema si presenta a caldo vuol dire che in quella condizione qualcosa dell'impianto elettrico scalda a tal punto da generare una caduta di tensione tale da non far arrivare corrente alla bobina. Parliamo di un impianto che ha 5 fusibili messi in croce e tutto è praticamente sotto chiave, non è difficile negli anni avere sofferenza di qualche cablaggio. Chiaro che sono supposizioni le mie, ma da qualche parte bisogna pur partire. E se non dovesse essere un problema elettrico occorrerà indagare sul carburatore e sul settaggio che ha.

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Per fortuna ci sono ancora moderatori che servono a qualcosa .. bravo Mattia ! Peccato i forum si stiano estinguendo, ma grazie ad interventi mirati come il tuo, gli utenti possono ancora avere una certa voglia di frequentare forum! 

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Il 30/10/2020 in 18:01 , Mattia86 ha scritto:

Per quello che ho scritto in risposta a lukalibe. La tendenza della maggior parte dei "professionisti" è che quando c'è un problema è colpa del componente installato che è vecchio e quindi installano l'equivalente moderno elettronico perchè più affidabile, ma senza andare a cercare le vere ragioni del problema. Ti faccio alcuni esempi.

Esempio 1 - L'auto strappa, si spegne o fa fatica ad accendersi, controllano che arriva benzina e se c'è via a sostituire l'accensione condensatore e puntine con un sistema elettronico. All'apparenza hai risolto perchè sicuramente un sistema elettronico riesce a dare più tensione alle candele ma magari non ha eliminato il difetto. Un sistema con spinterogeno classico una volta regolato a dovere (occorre esserne capaci ovviamente) non lo tocchi più per anni.

Esempio 2 - L'auto surriscalda. Cosa fanno molti? Mettono radiatore maggiorato in alluminio e pompa acqua Hi-flow. Spesso l'auto è per forza più fredda perchè c'è più acqua che gira ma non hai risolto il problema che spesse volte è legato ad anticipi di accensione errati, carburazione sballata, termostato errato, circuito di raffraddamento intasato e/o sporco, errati giochi tra bielle e albero motore etc etc.

In soldoni le soluzione che vengono applicate il più delle volte sono "massima resa con pochissima spesa di tempo" e con guadagno su ricambi per i quali si può fare a meno. Fare una diagnosi come si deve costa tempo e fatica.

Tornando al problema elettrico che affligge l'auto di lukalibe, l'aver messo un sistema elettronico non gli ha risolto il problema perchè è proprio la parte che alimenta quella funzione che potrebbe avere problemi e non il vecchio spinterogeno per quanto mal messo potesse essere. Per questo ho suggerito di armarsi di pazienza e di fare due controlli elettrici da sè. Se il problema si presenta a caldo vuol dire che in quella condizione qualcosa dell'impianto elettrico scalda a tal punto da generare una caduta di tensione tale da non far arrivare corrente alla bobina. Parliamo di un impianto che ha 5 fusibili messi in croce e tutto è praticamente sotto chiave, non è difficile negli anni avere sofferenza di qualche cablaggio. Chiaro che sono supposizioni le mie, ma da qualche parte bisogna pur partire. E se non dovesse essere un problema elettrico occorrerà indagare sul carburatore e sul settaggio che ha.

Purtroppo non ho le tue competenze tecniche e meccaniche x azzardarmi a ipotizzare, soprattutto poi su una storica :unsure: Ma concordo con te, spesso purtroppo si cerca la strada facile andando a tamponare la situazione senza risalire + di tanto alla fonte del problema. La mia preoccupazione era relativa alla frase di Luca dove parlava del fallimento di esperti del settore... Avevo dato x scontato che avessero fatto un serio lavoro di indagine prima di cambiare pezzi vari :P

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